La settimana scorsa, per la domenicadivicenza.it ho intervistato Marta Cuscunà, una giovanissima attrice emergente che si è orientata verso un tipo di teatro civile declinato in forme particolarmente accattivanti, almeno per quanto riguarda questo spettacolo che ho visto, “La semplicità ingannata”, che tratta di una sorta di rivoluzione culturale che ebbe luogo in un monastero di Udine nel periodo del Rinascimento. La Cuscunà non è un’attrice convenzionale, sfrutta il linguaggio della pubblicità e del cabaret e in scena si esprime anche grazie al teatro di figura che le permette di essere vera e propria mattatrice. Sebbene io abbia trovato discutibili certi punti di vista sollevati nello spettacolo e durante l’incontro con il pubblico su cui abbiamo avuto modo di parlare, principalmente relativi alla fede cattolica e ai suoi dogmi, credo che la Cuscunà sia un’artista veramente bravissima perché riesce a incuriosire lo spettatore, poi ad attirarne l’attenzione e a farlo riflettere tramite il canale della risata. Sicuramente un’autrice da tenere d’occhio.
l’intervista è su due pagine al link che segue
http://www.ladomenicadivicenza.it/a_ITA_5055_1.html
alcuni video dello spettacolo
sito-blog di marta cuscunà